Lo Studio Legale Associato Domenico Cirillo presta da anni assistenza nei procedimenti che si intendono promuovere o per i quali ci si intende difendere davanti ad un giudice con il patrocinio a spese dello Stato.
Lo Studio Legale Associato Domenico Cirillo presta da anni assistenza nei procedimenti che si intendono promuovere o per i quali ci si intende difendere davanti ad un giudice con il patrocinio a spese dello Stato.
Il diritto di difesa è considerato nel nostro ordinamento giuridico un diritto universalmente riconosciuto, indipendentemente dalla nazionalità dell’interessato o dal reddito da questi posseduto.
Al fine di garantire l’applicazione di tale principio e di dare attuazione all’art. 24 della Costituzione, il legislatore ha disciplinato l’istituto giuridico del cd. gratuito patrocinio (artt. 74 – 145, d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115), che consente a chi è privo di un reddito minimo a farsi assistere e rappresentare in giudizio da un avvocato iscritto nell’apposito albo, senza dover sostenere l’onorario e le spese spettanti al legale, nonché le altre spese processuali, che verranno invece liquidati dal giudice al termine del processo e pagati dallo Stato.
Requisito fondamentale per l’ammissione al beneficio è il possesso di un reddito annuo, risultante dall’ultima dichiarazione, inferiore ad € 11.528,41. Tale importo viene definito dall’art. 3 del T.U.I.R. come reddito complessivo del soggetto, formato da tutti i redditi posseduti al netto degli oneri deducibili indicati nell’art. 10.
Ai fini della determinazione dei limiti di reddito si tiene conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall’IRPEF o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta, ovvero ad imposta sostitutiva.
Attenzione: il reddito imponibile non è il reddito ISEE.
Se l’interessato convive con il coniuge o altri familiari, ai fini della concessione del beneficio, il reddito è costituito dalla somma dei redditi di tutti i componenti la famiglia. Per il processo penale, il limite di reddito è elevato di € 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.
Per ulteriori informazioni e valutazioni dei requisiti per essere ammessi al beneficio del gratuito patrocinio, non esitate a prendere contatti con lo Studio.