Licenziabile il direttore di banca che concede mutui senza garanzie.
a cura dell’avv. Ernesto Maria Cirillo – Avvocato del Lavoro
E’ quanto stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 17366/2015 con cui ha confermato la decisione della Corte di appello di Napoli.
Alla base della vicenda c’è un direttore di banca che, con troppa leggerezza, aveva autorizzato anticipi di denaro solo sulla base di fotocopie di fatture, che aveva deliberato un grosso mutuo per un importo superiore a quello consentito e che aveva permesso a un terzo estraneo alla banca di accedere alla postazione del terminale con sessione aperta per l’immissione di dati riferibili a operazioni di mutuo fondiario.
Sul punto la Cassazione è stata netta nel ritenere che un dipendente con una posizione apicale nella filiale non può non conoscere i comportamenti da tenere e derivanti dalle direttive aziendali a prescindere dall’afflizione o meno del codice comportamentale sul luogo di lavoro.
Autorizzando, poi, l’ingresso di terzi nel sistema bancario il direttore ha platealmente violato i precetti di riservatezza e correttezza propri del dipendente di banca e connaturali alla gestione di un tale strumento.
(fonte: Lex24Premium)