Demansionamento – Stato ansioso depressivo – Sussistenza – Risarcimento
Il Tribunale di Napoli n. 10249 del 16.12.2015 ha condannato l’azienda T.I. spa a risarcire ad una propria dipendente il danno biologico differenziale conseguenza di una lunga dequalificazione professionale sfociata anche in una condizione di parziale inattività lavorativa. A seguito di CTU medico legale che ha riconosciuto il nesso tra la patologia ed il vissuto lavorativo il Tribunale, accertata e dichiarata la responsabilità contrattuale dell’azienda nell’aver lasciato la lavoratrice in condizione di dequalificazione e parziale inattività lavorativa, l’ha condannata al risarcimento del danno biologico differenziale quantificato nel 6%.